Spazzolini elettrici ricaricabili: caratteristiche e migliori con ricarica rapida

• 1 La ricarica degli spazzolini elettrici
• 2 I passaggi per una corretta ricarica dello spazzolino elettrico
• 3 Gli spazzolini elettrici più rapidi

Gli spazzolini elettrici ricaricabili sono oggi la scelta più comune tra i consumatori che utilizzano questi apparecchi per la propria igiene orale, preferibili ai modelli con il solo cavo o con le pile da sostituire. Tuttavia nel rapporto qualità-prezzo di uno spazzolino elettrico ricaricabile incidono la durata delle batteria e la rapidità delle tempistiche con cui avviene la singola ricarica: è abbastanza semplice evincere come, potendo scegliere, un utente preferirebbe avere  uno spazzolino elettrico che si carica in poche ore e in grado di durare diverse settimane. Ovviamente questi due poli estremi si bilanciano più o meno a metà strada: vediamo allora quali sono le caratteristiche base e i prodotti che presentano le migliori prestazioni in termini di ricarica rapida.

La ricarica degli spazzolini elettrici

Quando si acquista uno spazzolino elettrico ricaricabile, in confezione si trova, oltre al manico contenente la batteria e le testine da applicare, la base di ricarica che consente al nostro apparecchio di funzionare per un certo periodo di tempo, risultando dunque anche un buon strumento portatile da portare con sé in viaggio per una vacanza o una trasferta di lavoro. Quanto dura la ricarica degli spazzolini elettrici? La casistica è piuttosto ampia, e varia dalle poche ore, almeno 4-5 come minimo ad esempio, fino a quasi un giorno intero:  tuttavia i tempi di ricarica sono direttamente proporzionali anche alla complessità delle prestazioni e al tipo di tecnologia applicata. I modelli più recenti e di fascia di costo media-alta presentano anche ricarica wireless e Bluetooth, una tipologia innovativa che consente di effettuare il caricamento anche fuori casa, senza dunque dover inserire lo spazzolino elettrico sulla propria base.

I passaggi per una corretta ricarica dello spazzolino elettrico

Per chi acquista per la prima volta uno spazzolino elettrico e non sa bene come funzionano le giuste tempistiche di ricarica riportiamo un semplice modello schematico su come effettuare il caricamento, valido in linee generali per tutti i prodotti in commercio, al fine di massimizzare al massimo la capacità dell’apparecchio:

In questo modo si può continuare a utilizzare il proprio apparecchio nelle tempistiche più opportune correlate alla propria esperienza di utilizzo, solitamente tutti i modelli hanno un segnalatore che avverte quando lo spazzolino si sta per scaricare: pertanto in questo modo i tempi di ricarica si fanno più brevi, poiché ognuno può decidere di ricaricarlo anche dopo pochi utilizzi, e in questo modo il caricamento può durare magari una sola notte, per un utilizzo complessivo di circa una settimana. Tuttavia il consiglio è di fare ogni 6 mesi una ricarica completa, dunque 2 volte l’anno, in modo da non rovinare la batteria.

Gli spazzolini elettrici più rapidi

Esistono modelli di spazzolino elettrico ricaricabile che non richiedono tempi di caricamento così lunghi nella loro completezza, ma è chiaro che la scelta nel rapporto qualità-prezzo che bisogna soppesare è sul tipo di tecnologia e di relativo comfort che si vuole ottenere nella propria routine di pulizia quotidiana, che agisce conseguentemente sulle opzioni, i programmi e gli accessori integrati nell’apparecchio: per dirla in poche parole, un modello a tecnologia sonica o ad ultrasuoni, con molte opzioni, programmi di pulizia e testine avrà una ricarica molto lunga ma prestazioni eccellenti e durata di svariate settimane, viceversa un buon spazzolino rotante senza molte opzioni aggiuntive si può ricaricare in poche ore, ed avere comunque almeno un paio di settimane di durata garantita. In ogni caso affidarsi ai migliori marchi in commercio significa avere a che fare con un buon modello di spazzolino elettrico ricaricabile, con un soddisfacente rapporto tra tempi di ricarica e durata della batteria.